I benefici della carne di selvaggina per gli adolescenti

L’adolescenza è una fase molto critica sotto molti punti di vista. Il corpo del bambino cambia e cresce sia fisicamente che mentalmente, preparandosi in questa fase di transizione a diventare un giovane adulto. I cambiamenti sono tanti, ci si prepara ad affrontare la pubertà e gli sforzi nello studio, con difficoltà sempre maggiori.

Spesso lo stress e le problematicità nell’accettare queste trasformazioni possono essere sottostimati. Una correttaalimentazione è la base per affrontare con la giusta grinta questa fase, e a proposito la carne di selvaggina, densa di nutrienti, può rivelarsi risolutiva.
Basti pensare che l’assunzione raccomandata di proteine dai 15 ai 17 anni nei maschi è di 62 grammi al giorno, e nelle femmine di 50 grammi al giorno. Sono fabbisogni molto alti, e per coprirli non si può fare a meno di alimenti ad alta densità nutrizionale come la carne.

Specialmente la selvaggina che è molto proteica, con pochissimi grassi e calorie, è il cibo ideale. Ad esempio,100 grammi di carne di cervo già cotta e pronta da mangiare apporta 30grammi di proteine. Per cui con una fettina di 150-200 grammi di carne di cervo riusciamo a coprire il fabbisogno proteico giornaliero di un adolescente. Lo stesso con la carne di fagiano che di proteine ne contiene persino di più (32 grammi in 100 grammi).

Garantire il corretto apporto proteico in adolescenza è importante per avere un miglior indice di massa corporea BMI, con più massa muscolare magra a discapito di quella grassa, una maggior crescita in altezza e una pressione arteriosa più bassa. I vantaggi sono sia fisici che nelle performance intellettive, con migliori capacità cognitive, aritmetiche, di apprendimento e di memoria. Questo anche grazie a tutti i nutrienti chiave della crescita e dello sviluppo altamente disponibili nella selvaggina, come la vitamina A, vitamina B1,
vitamina B2, niacina, vitamina B6, vitamina B12, ferro, iodio, selenio, zinco, e omega-3 a catena lunga EPA e DHA, che non devono mai mancare nell’adolescenza.

Specialmente il ferro è un elemento critico in questo periodo di rapida crescita, la cui carenza può causare anemia, con conseguenze anche gravi. Nei ragazzi il fabbisogno di ferro aumenta per avere lo scatto di crescita nella pubertà e per l’incremento della massa
muscolare. Infatti l’assunzione raccomandata nei maschi dai 15 ai 17 anni è di 13 mg di ferro al giorno, mentre nelle femmine è perfino superiore (18 mg di ferro al giorno), per far fronte alle perdite di ferro durante il ciclo mestruale. Anche i fabbisogni di altri elementi importanti sono particolarmente elevati, come zinco e selenio: i maschi necessitano di 12 mg di zinco e 55 μg di selenio, mentre le femmine di 9 mg di zinco e 55 μg di selenio.

A proposito la carne di quaglia è la più ricca di micronutrienti: 100 grammi di quaglia cotta contiene ben 4,50 mg di ferro, 3 mg di zinco e 21,8 μg selenio. Per cui con 150-200 grammi di carne di quaglia diamo un valido contributo nel coprire i fabbisogni di tutti i minerali essenziali.

La carne di selvaggina si rivela dunque un alimento chiave per la vita dell’adolescente e la sua futura capacità riproduttiva e lavorativa, per lo sviluppo del cervello e del sistema nervoso, per la crescita muscolare e le prestazioni sportive, per un
sistema immunitario forte e per prevenire disordini, disturbi e ansia sociale, spesso frequenti durante l’adolescenza.

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